La coibentazione del cassonetto cap. 2.2 le procedure di posa del sistema di coibentazione all'interno del vano
Di seguito vengono elencate le operazioni per coibentare in modo corretto la cavità interna del cassonetto con ispezione frontale.
1° Fase ‐ togliere il coperchio del cassonetto ‐ rimuovere gli ostacoli interni ‐ aspirare.
Normalmente il cassonetto è fissato ad incastro e quindi per rimuoverlo basta spingerlo verso l'alto. In alternativa ci saranno probabilmente delle viti che fissano il coperchio lungo il perimetro.
Se il celino pone resistenza per smuoverlo utilizzare con cautela un martello di gomma.
Una volta aperto il coperchio si devono eliminare eventuali scabrosità nel cemento della trave superiore che potrebbero rendere difficoltoso l'inserimento del pannello e soprattutto si deve aspirare bene la polvere.
2° Fase ‐ verificare gli spazi liberi sopra, sotto e sui fianchi in modo da individuare lo spessore del rivestimento di coibentazione che si dovrà utilizzare ‐ prendere le misure e riportarle su carta.
Dopo aver avvolto completamente il telo dentro il cassonetto, controllate gli spessori a disposizione per la coibentazione: tenete in considerazione che possiamo scegliere due spessori (10 e 20 mm) sia per il pannello di coibentazione frontale Flexoterm che per il pannello di coibentazione inferiore Termopav.
Quindi prendete tutte le misure necessarie per coibentare il vano, riportatele su carta e disegnate i pezzi da tagliare.
3° Fase ‐ necessaria solo per i cassonetti provvisti di guidacinghia posizionati sul lato inferiore.
Svolgere completamente il telo avvolgibile per avere tutta la cavità libera.
Dopo aver rimosso il vecchio guidacinghia si disegna la sede del nuovo guidacinghia che andrà ad incasso e con una sega si riquadra il foro.
Fate pure il foro un po' più largo rispetto al disegno in quanto abbiamo progettato una placca di chiusura di ampie dimensioni che nasconde qualsiasi difetto.
Si inserisce il guidacinghia nel nuovo foro, si monta la placca di chiusura e si blocca con le viti.
Se invece il guidacinghia è frontale verrà inserito nella fase 12.
4° Fase ‐ DA ESEGUIRE SOLO QUANDO È PREVISTA ANCHE LA RIQUALIFICAZIONE ACUSTICA
ritagliare e posare il telo acustico Acustop sul fondo del cassonetto
Acustop è un telo acustico che garantisce un alto isolamento acustico.
Va posizionato nella cavità del cassonetto in modo che rivesta tutta la cavità (sopra, davanti e sotto) eccetto i fianchi e la superficie della veletta che sta verso l'esterno.
Per ritagliare la parte che va posata sul fondo si prende la misura della larghezza da fianco a fianco: per quanto riguarda invece la profondità si deve tenere in considerazione che il pannello deve coprire l’intera superficie del fondo partendo dal bordo interno ed arrivando il più possibile vicino alla feritoia in cui scorre telo avvolgibile.
Ritagliato il pannello si posa sul fondo senza bloccarlo poichè verrà successivamente fissato con le viti che applicheremo di seguito per fissare il pannello termoisolante Termopav del fondo.
5° Fase ‐ ritagliare e posare la coibentazione dei fianchi laterali.
Dopo aver preso sui fianchi le misure di altezza e profondità si ritaglia il pannello da inserire.
Quindi si individua sul pannello la mezzaria e si disegna e si taglia la fessura necessaria per entrare attorno al palo su cui si avvolge il telo; conservare il pezzo tagliato. Si applica il pannello sui fianchi del cassonetto e quindi si inserisce nella feritoia il pezzo che avevamo precedentemente tagliato.
Se tutto funziona rimuovere il fianchetto e duplicarlo per tutti gli altri cassonetti.
6° Fase ‐ Tagliare e posare la barra inferiore per il contenimento del pannello
Tagliare la barra di contenimento a misura con la apposita forbice (o con una comune sega).
Posarla sul fondo facendo attenzione a non occludere le feritoie per il posizionamento del celino: se omettete questa precauzione vi troverete nei guai quando sarà ora di rimontare il celino.
Controllare anche che non ci siano interferenze tra la barra e la cinghia di avvolgimento.
La barra inferiore va fissata sul fondo del cassonetto con 3 viti da mm 4 x 16.
7° Fase ‐ Tagliare e posare la barra superiore.
La barra di contenimento del pannello superiore va fissata sulla veletta che da verso l'esterno, utilizzando due viti autofilettanti da mm 4 x 25 in posizione abbassata di almeno 2 cm rispetto alla trave superiore.
In questo modo si crea uno spazio che riempiremo subito dopo il fissaggio utilizzando la schiuma poliuretanica Hanno Elastoschuam.
Per estrudere la schiuma in modo corretto fissate sull'ugello della pistola una cannuccia di prolunga e ricordate di bagnare bene prima e dopo: l'acqua migliora l'adesione e facilita l'indurimento della schiuma.
La schiuma svolgerà sia il ruolo di adesivo per fissare la barra al muro sia quello di sigillante impedendo il passaggio dell'aria tra la parete e la barra.
8° Fase ‐ Prendere le misure e tagliare il pannello di coibentazione inferiore Termopav
Tagliare a misura il pannello di coibentazione inferiore denominato Termopav.
Attenzione il Termopav deve andare in appoggio alla barra di contenimento inferiore con un lato e con l'altro deve posizionarsi vicino al punto di scorrimento del telo oscurante rimanendo staccato di circa 1,5 cm. Questo spazio sarà poi occupato dal portaspazzolino (larghezza 5 mm) e dallo spazzolino di tenuta larghezza 20 mm. Dopo il posizionamento del Termopav sul fondo, se avete preso bene le misure, lo spazzolino dovrà sovrapporsi per 10 mm sul telo.
Questa precauzione è fondamentale per avere una buona tenuta all'aria poichè, quando l'avvolgibile viene alzato, man mano che il rullo si ingrossa, cambia l'inclinazione rispetto alla guida. Il bordo del telo quindi si allontana rispetto al bordo dello spazzolino fino alla distanza massima di 10 mm.
Per questa ragione, finchè lavoriamo con il telo completamente abbassato, lo spazzolino deve sovrapporsi di circa 10 mm all'avvolgibile.
Se la larghezza del cassonetto richiede di giuntare assieme due pezzi di Termopav si usa il nastro BARRIERA VAPORE RENOVA.
9° Fase ‐ Tagliare la barra portaspazzolino ‐ infilare lo spazzolino di tenuta nella barra portaspazzolino ‐ fissare il sistema sul bordo del Termopav ‐inserire il Termopav sul fondo del cassonetto e bloccarlo
Tagliate a misura la barra portaspazzolino con la apposita forbice. Inserite lo spazzolino di tenuta dentro al profilo portaspazzolino: in questa posizione si usa sempre lo spazzolino da 20 mm in modo da sovrapporlo al telo. Fissare il portaspazzolino sul bordo esterno del Termopav infilandolo nella apposita feritoia sul pannello da 20 mm o con un leggero strato di Hanno Ms Polimero e 3 viti da 4 x 16 sul pannello da 10 mm
Stendere uno strato di Hanno Ms Polimero sul fondo del Termopav ed inserirlo sul fondo del cassonetto.
Controllare che lo spazzolino di tenuta sia completamente appoggiato a ridosso del telo avvolgibile.
Fissare il pannello sul fondo con 2 o 3 viti da mm 4 x 30 o 4 x 20 a seconda dello spessore del pannello Termopav scelto.
10° Fase ‐ Tagliare a misura il pannello di coibentazione frontale Flexoterm ed inserirlo nelle barre di contenimento
Per prendere le misure del Flexoterm si usa il metro per la larghezza ma per determinare lo sviluppo in profondità si deve creare un campione, inserirlo nella barra superiore e realizzare la misura necessaria per arrivare alla barra inferiore. Preparato il campione a misura si avvolge il telo oscurante per controllare che la misura sia corretta situazione che si realizza quando tra il telo oscurante completamente avvolto ed il pannello Flexoterm rimane una distanza di circa 1‐2 cm.
Realizzato il campione lo si utilizza per tagliare il pannello.
11° Fase ‐ DA ESEGUIRE SOLO QUANDO È PREVISTA ANCHE LA RIQUALIFICAZIONE ACUSTICA
Tagliare e posare il pannello Acustop nella parte frontale
Utilizzando la dima che avevamo preparato per tagliare il pannello Flexoterm si taglia il pannello per l'isolamento acustico Acustop tenendolo però 4 cm più corto.
Si evita in questo modo l'inserimento del pannello acustico nella barra di contenimento superiore, operazione che sarebbe piuttosto difficile e che non da miglioramenti acustici significativi.
Per mantenerlo in posizione si applica una striscia di nastro biadesivo sul pannello Flexoterm più in alto possibile e quindi si inserisce il pannello Acustop appoggiando sul pannello Termofelx e pigiandolo bene in prossimità del nastro biadesivo per avere un perfetto contatto.
Il bordo inferiore va invece infilato nella barra di contenimento fissata sul fondo del cassonetto.
12° Fase ‐ Fissare il guidacinghia
Se nel cassonetto originale il guidacinghia era posizionato sul lato inferiore sarà già stato inserito come spiegato nella fase n° 3.
Se invece il guidacinghia ha un posizionamento sul fonte anteriore questo è il momento di applicarlo e di fissarlo.
Anche in questa posizione si può scegliere il guidacinghia scomponibile, da aprire e ricomporre attorno alla corda di avvolgimento, che quindi non deve essere rimossa dalla puleggia.
In alternativa possiamo usare il guidacinghia costruito in un unico pezzo, più semplice ed economico, da utilizzare quando si cambia la corda e quindi abbiamo la possibilità di infilarla nella apposita fessura.
13° Fase ‐ controllare il corretto funzionamento
Il lavoro di coibentazione termo‐ acustica è finito! E' ora il momento di verificare se tutto funziona.
Se qualcuno degli elementi che avete posizionato va ad interferire con il telo avvolgibile questo non scenderà. Se invece avete fatto tutto in modo corretto il telo sale e scende senza problemi ed il cliente potrà percepire subito una differenza significativa nel rumore di arrotolamento e svolgimento, specie se avete applicato anche il pannello Acustop. In Inverno invece apprezzerà maggiormente la mancanza di spifferi ed il significativo risparmio sulle spese di riscaldamento.
14° Fase ‐ Fissare il celino di chiusura
Terminati i lavori si fissa il celino.
Se quando avete posizionato la barra di contenimento inferiore siete stati attenti a non occludere le feritoie di posizionamento del celino tutto andrà al proprio posto.
Altrimenti vedrete che il celino si posiziona sulla barra di contenimento inferiore ed in questo caso dovrete rifare il lavoro.
15° Fase ‐ Sigillare il perimetro del cassonetto al muro
I vecchi cassonetti erano normalmente inseriti nel muro ed intonacati lungo il perimetro.
La mancanza di un sistema di sigillatura elastico e durevole fa comparire una crepa lungo tutto il perimetro.
Per finire bene il lavoro è quindi necessario verificare la linea di attacco superiore del cassonetto al muro e se necessario, applicare un cordolo di Hanno MS Polimero che è oltre ad essere un sigillante adesivo ed elastico è anche sovraverniciabile.
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