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La progettazione della sigillatura del nodo laterale e superiore cap. 1.3-3 soluzione 2

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A seconda della situazione che troviamo in cantiere, della attrezzatura che abbiamo a disposizione e delle esigenze del cliente, per il fissaggio e la sigillatura del nodo laterale e superiore possiamo scegliere tra 5 ipotesi precedentemente indicate. Vediamo nel dettaglio e analizziamo vantaggi e svantaggi della POSA IN SOVRAPPOSIZIONE AL VECCHIO TELAIO MURATO, i materiali necessari e la procedura esecutiva.

MATERIALI DA IMPIEGARE:
PER LA SPALLA: - quando si mette il nastro nella cava del vecchio telaio: nastro termoespandente HANNO BG1 20 7/12
- quando si mette il nastro tra muro e vecchio telaio: nastro multifuzionale HANNO 3 E UA 25 4/9
PER FISSARE L'ALETTA DI BATTUTA DEL TELAIO: sigillante fluido HANNO MS Polimero.

SOLUZIONE 2 POSA IN SOVRAPPOSIZIONE AL VECCHIO TELAIO MURATO
Si pratica questa soluzione sempre quando i montanti del telaio sono "annegati" profondamente nella parete e la parte emergente è solo di pochi centimetri, oppure quando la mazzetta contro il serramento è rivestita con piastrelle (situazione tipica del bagno o della cucina); smurare il telaio in questo caso potrebbe comportare la rottura di qualche piastrella di cui magari il cliente non ha una scorta residua. Si pratica questa soluzione anche quando non si riesce a capire come il serramento è fissato e si teme che nella rimozione del telaio si possa rompere il muro. Inoltre si sceglie volentieri questa soluzione quando il vecchio serramento era posato a " filo interno" o nello "smanco" come indicano le seguenti tavole di posa: il nuovo serramento infatti ha sempre uno spessore maggiore rispetto al vecchio e per non farlo sporgere eccessivamente verso l'interno si cerca di posarlo in sovrapposizione al vecchio telaio facendolo sporgere verso l'esterno: in questo modo l'aletta di battuta (o il coprifilo) si troverà in aderenza sulla parete interna ed esteticamente sarà molto più bello. Le soluzioni di posa in sovrapposizione prevedono la possibilità di dimensionare diversamente la fuga tra vecchio e nuovo telaio in funzione del fatto che si metta il nastro a scomparsa all'interno della cava del vecchio telaio potendo così posare con una fuga di soli 5 mm oppure si metta il nastro a cavallo tra serramento e muro (solo quando sono complanari) richiedendo però in questo caso una fuga di 8 mm. Poichè la posa in sovrapposizione riduce comunque la luce del foro di almeno 5 cm per parte, poter risparmiare qualche millimetro nella fuga tra vecchio e nuovo telaio diventa molto importante.
Vantaggi della posa in sovrapposizione:
- si può eseguire in qualsiasi posizione, mezzeria o filo interno
- molto veloce nell'esecuzione
- rimane uno spazio tra la finestra ed il muro che potrà essere impiegato per andare contro con la spalletta del cappotto, se e quando, verrà fatto
- nessun imprevisto perchè non si rompe il muro e le misure sono certe e quindi è certamente una soluzione poco invasiva per il cliente
- lo spazio tra il vecchio telaio ed il nuovo telaio è molto regolare e ben si presta all'utilizzo dei nastri termoespandenti per la sigillatura
- più economico rispetto alla smuratura
Svantaggi:
- si riduce la luce sulla larghezza di circa 10 cm
- è necessaria una coprifilatura esterna (ed anche interna se non c'è l'aletta di battuta)
- sui montanti e sulla traversa superiore il telaio si presenta più grosso rispetto alla traversa inferiore
- termicamente meno valido rispetto alla smuratura perchè aumenta lo spessore del telaio
PROCEDURA
Dopo aver tolto la traversa inferiore (ed eventualmente quella superiore) del vecchio infisso ed aver sigillato i montanti del vecchio telaio al muro nella parte interna, si procede alla posa del nuovo serramento con le due modalità diverse a seconda se il nastro va nella cava o se rimane a cavallo tra muro e serramento.
Commenti
La posa in sovrapposizione è termicamente poco vantaggiosa perchè aumenta lo spessore del nodo del telaio che notoriamente ha una trasmittanza termica superiore al vetro. Inoltre questo tipo di posa, quando viene eseguito nei condomini, causa un disallineamento tra i montanti dei nuovi serramenti e quelli dei serramenti originali. Il problema principale di questo tipo di posa è però legato al fatto che si riduce la luce del serramento di 5 cm per lato (totale 10 cm) e anche 5 cm sul montante superiore nel caso si lasci la vecchia traversa. Perdere una quantità simile di superficie vetrata è realmente un grande disagio. Talvolta si mitiga il problema quando si sostituisce un vecchio serramento a due ante con un nuovo serramento ad anta unica e quindi si guadagna la luce del nodo centrale, ma anche questo tipo di intervento può essere eseguito solo quando si sostituiscono tutti i serramenti di una facciata per evitare delle inestetiche asimmetrie. Tuttavia, nonostante tutti i problemi elencati, questo sistema di posa rimane di gran lunga il più usato perchè è veloce, causa il minor disagio possibile al committente e per tutti gli altri vantaggi che abbiamo elencato.

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