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Framecut Renova La rivoluzione nella posa dei serramenti su telaio murato

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Quando si installano nuovi serramenti su di un telaio murato le situazioni più comuni sono la posa in sovrapposizione o la posa con la smuratura del vecchio telaio.
Entrambe queste soluzioni presentano delle problematiche in cantiere.

La posa con smuratura del vecchio telaio è una soluzione costosa e rischiosa: mediamente la smuratura richiede circa 30 minuti con due operatori solo per togliere il vecchio telaio murato - che poi va anche smaltito – ed è un’operazione rischiosa perché è facile rompere la spalletta o staccare le piastrelle durante quest’operazione. Dopo l’intervento del posatore sarà quindi necessario l’intervento del muratore e del pittore e questo fa lievitare il costo dell’intervento, che mediamente sarà di circa € 100,00 in più a finestra rispetto alla posa in sovrapposizione.
In generale la smuratura del vecchio telaio è la posa meno gradita in quanto si produce sempre e comunque polvere e calcinacci in una casa che è abitata con pavimenti e mobili che potrebbero rovinarsi. Questo tipo di posa si sconsiglia quando si lavora nelle case abitate.
La posa in sovrapposizione invece è più semplice ed economica ed è quindi la più praticata. Per contro però ha un grosso svantaggio: si riduce notevolmente la luce architettonica del serramento. Questo fatto è noto a tutti ma pochi hanno fatto un calcolo preciso sulla riduzione globale della superficie vetrata in un appartamento: facciamolo insieme! Supponiamo di essere in un appartamento con 6 finestre che abbiano una altezza di 1,40 m: con la posa in sovrapposizione si tolgono mediamente 5 cm per ogni montante, quindi 10 cm totali. Questa riduzione di superficie moltiplicata per una altezza di 1,40 m significa perdere per ogni finestra 0,14 m² ed una perdita totale di 0,84 m². Normalmente uno dei 6 serramenti era una porta finestra, quindi al termine della vostra posa avete tolto dalla casa della sig.ra Maria una finestra da circa 1 m², che corrisponde circa al 10% della luce.
Se poi le nuove finestre montano dei vetri basso-emissivi che hanno una trasmissione luminosa minore delle vecchie vetrate, dopo il vostro intervento nella casa si troveranno con circa il 20% in meno di luce naturale. La luce però è fondamentale per la qualità della vita e quindi si deve assolutamente evitare la posa in sovrapposizione.
Quando si vanno a posare i nuovi serramenti in una abitazione che ha il vecchio telaio murato servono quindi nuove soluzioni.
La soluzione migliore per risolvere il problema è tagliare il vecchio telaio murato a liscio del muro con una macchina che non fa polvere. Per questa lavorazione è stata studiata Framecut Renova, la macchina che rivoluziona il sistema di posa. Con un unico passaggio si taglia il telaio in legno e le zanche e, al termine della lavorazione, avremo una sede perfetta nella quale inserire il nuovo serramento.
La macchina per il taglio del telaio murato è stata appositamente progettata per questo lavoro ed è il risultato di oltre 1 anno di studi e sperimentazioni. Le sue caratteristiche particolari sono le seguenti:
• Può montare tre tipi le lame:
- una lama per legno e metallo che serve a tagliare il telaio e le zanche che si trovano al suo interno
- una lama per metallo e muro che serve per tagliare il controtelaio di metallo e interrompere il relativo ponte termico
- una lama per marmo che serve per tagliare il davanzale passante ed interrompere il relativo ponte termico
• il diametro delle lame è da 55 mm in modo da poter tagliare completamente i vecchi telai murati che avevano al massimo questo spessore.
• il meccanismo di regolazione della profondità è molto preciso per poter dimensionare correttamente l’affondamento della lama nel vecchio telaio evitando di andare a finire sul muro.
• l’aspirazione è perfetta per evitare qualsiasi formazione di polvere all’interno della casa.
• le molle che regolano l’escursione della cuffia di aspirazione rispetto alla lama per mantenerla sempre contro il telaio, sono morbide e progressive per non aumentare lo sforzo richiesto per il lavoro.
• l’impugnatura è molto comoda ed ergonomica in quanto si tratta di un lavoro faticoso durante il quale l’operatore deve spingere verso l’interno e talvolta verso l’alto.
• il peso ed il bilanciamento sono studiati attentamente per rendere meno faticoso il lavoro.
• la potenza è di 1,6 Kw e la velocità della lama è di 7.200 giri al minuto per poter tagliare agevolmente sia il legno, il metallo, il muro ed il marmo.
• il sistema di fissaggio delle lame è veloce ed efficace per agevolare le operazioni di cambio dell’utensile.
• l’aspiratore è dotato di un dispositivo parascintille per evitare che le scintille derivanti dal taglio delle zanche di metallo giunte nell’aspiratore possano incendiarlo.

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